Zucche intarsiate: Pumpkin carving! [en]

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This activity takes place mainly in October. We are racing at work, at home, organized picnics, school etc ….. I mean, it ‘s time to take those pumpkins and carve them! Usually it is organized as a team and the results are often surprising.This year especially, pumpkin harves went exceptionally well, indeed it’s possible to buy huge size ones!

The pumpkins carved are object of pride and then, good or bad, they all end up on the steps of front of house, to tell the kids who can knock to “trick or treat”.

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Questa e’ un’attivita’ che si svolge soprattutto in Ottobre. Ci si fanno gare al lavoro, a casa, picknick organizzati, scuola etc….. Insomma, e’ il momento di prendere quelle zucche e di intarsiarle! Di solito ci si organizza in team e i risultati sono spesso sorprendenti. Quest’anno poi la raccolta delle zucche e’ andata particolarmente bene ed infatti se ne trovano di gigantesche!

Le zucche intarsiate sono oggetto di vanto e poi, belle o brutte, finiscono tutte sui gradini d fronte a casa, per dire ai bambini che qui possono bussare per fare “dolcetto o scherzetto?”.

Autumn leaves: i colori dell’autunno [en]

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well, there is no much to say, perhaps there’s to see. It’s all about the wonderful colors that start to hue every tree, every ground, either in the country up to the hearth of downtown, patches of red, orange and yellow that burn the green before the coming of winter. The air is getting colder outside, but the colors are warm, it still brings you joy to walk outside, while admiring this show.

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Beh, non c’e’ molto da dire, ma da vedere. E’ tutto riguardo i colori magnifici che cominciano in questi giorni a tingere ogni albero, ogni strada, sia in campagna che fino al cuore della citta’, pezze di rosso, giallo ed arancione che bruciano il verde prima dell’arrivo dell’inverno. L’aria si sta raffreddando, ma i colori sono caldi, ti riempiono di gioia poter camminare fuori e ammirare questo spettacolo.

Photos from all over places we’ve been in Canada in the last few years. Foto da diversi posti del Canada dove siamo stati negli ultimi anni.

Thanksgiving: il giorno del Ringraziamento [en]

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Often seen in the television series, in autumn there ‘s always the Thanksgiving episode. Families gather together, similarly to Christmas day, to make a lunch-dinner in the middle of the afternoon, where the roasted turkey is main course. In Canada it is celebrated a month earlier than in America, on the second Monday of October. That’s ’cause Canada is colder and Thanksgiving  is a holiday that celebrates the end of the harvest, by which time the temperatures start to become more rigid (In fact, during these days, autumn’s colors are starting to be visible also in the city).

Now I’ll do a little ‘menu’: as starter a soup of winter vegetables such as leek and pumpkin. As main course, stuffed roast turkey (the fillings are of many types), which takes about 24 hours of preparation, and often  served with gravy, a kind of mixture resulting from the fatty portions of the waste turkey, or a lighter option is sauce of apples and cranberries. As a side salad and pumpkin squash/ potatoes/ yams or sweet potatoes roasted or mashed. To complete, pumpkin pie (see previous post).

Personally, the great thing about turkey is that is so big that then we have lunch for a week, and then we get creative with a variety of turkey sandwiches and side dishes of potatoes. Also, with all the leftovers, we always do a lot of broth to freeze for future use. In short, as for the pig, of the turkey you don’t throw anything away!

A couple of curiosities : in Canada, the weekend of thanksgiving, marks the main outputs of movies at the cinema, a bit as in Italy for Christmas period. In addition to Toronto,  it’s Honest Ed’s 25th year (at the intersection of Bathurst and Bloor) where they donate free turkey and fruitcake to new Canadian immigrants.

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Lo avrete visto spesso nelle serie televisive, in autunno c’e’ sempre la puntata che riguarda il Thanksgiving. Le famiglie si riuniscono un po’ come si fa a Natale, per fare un pranzo-cena nel bel mezzo del pomeriggio, dove il Tacchino arrosto e’ la portata principale. In Canada si festeggia un mese prima che in America, infatti cade durante il secondo Lunedi’ di Ottobre. Questo perche’ in Canada fa piu’ freddo che negli USA e il Thanksgiving e’ una festa che celebra la fine del raccolto, quando ormai le temperature iniziano a diventare piu’ rigide (Infatti proprio in questi giorni iniziano a notarsi i colori dell’autunno anche in citta’).

Adesso faccio un po’ di menu’: per iniziare una zuppa di verdure invernali, come porro e zucca. Poi come secondo e piatto principale, il tacchino arrosto ripieno (i ripieni sono di moltissimi tipi), che prende praticamante 24 ore di preparazione, e spesso viene servito con salsa gravy, una specie di miscuglio derivante dalle parti grasse degli scarti di tacchino, oppure salsa di mele e cramberries. Come contorno vengono serviti insalate e zucche squash, patate, yam o patate dolci arrosto oppure in pure’. Per completare torta pie di zucca (Vedi post precedente).

Personalmente la cosa bella del tacchino e’ che e’ talmente grosso che poi abbiamo pranzi per una settimana, e poi ci sbizzariamo con una varieta’ di panini al tacchino con contorni di patate. Inoltre con tutti i rimasugli facciamo sempre un sacco di brodo che congeliamo per usi futuri. Insomma, come del maiale, del tacchino non si butta via niente!

un paio di curiosita’: in Canada il weekend del thanksgiving segna le uscite principali dei film al Cinema, un po’ come in Italia per il periodo Natalizio. Inoltre a Toronto, e’ il 25esimo anno che Honest Ed (all’incrocio di Bathurst e Bloor) da gratis il tacchino e torta di frutta ai nuovi emigranti Canadesi.

Pane e torta di Zucca: Pumpkin pie … and bread! [en]

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Finally Autumn starts for real. Not that summer here sucks, but October is one of the most interesting months to experience in Canada. Today I’ll talk about how pumpkins become really special over here. You see them everywhere, like decorations shop windows, or products in supermarkets, as it recall a number of traditions. Indeed, it’s almost Thanksgiving day (I will return on this topic on Monday) and therefore, in addition to the classic Pumpkin Pie (which I found a recipe that I think faithful to those which I tried already, at this address ) you can find specialties in bakery stores like Pumpkin Bread. In particular, I found the Pumpkin scone in an Australian chain Cobs Bread (or Bakers Delight), which I liked very much: they’re soft and lightly sweet! Well, I finally figured out why I never liked the pumpkin ravioli: the flavor goes perfectly with sweets!

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Finalmente inizia per davvero l’autunno. Non che l’estate ci faccia schifo, ma Ottobre e’ uno dei mesi piu’ interessanti da vivere in Canada. Oggi parlero’ della zucca, perche’ qui diventa un elemento davvero speciale. Se ne vedono da tutte le parti, come decorazioni delle vetrine dei negozi, o prodotti nei supermercati, perche’ richiama diverse tradizioni. Infatti qui si stanno tutti preparando alla festa del Giorno del Ringraziamento (ne parlero’ lunedi’) e dunque, oltre alla classica Pumpkin Pie (o Torta di zucca, di cui ho trovato una ricetta che mi pare fedele a quelle che mangio qui) si possono trovare specialita’ nei forni -bakery- quali Pane di zucca. In particolare ho trovato le Pumpkin scone alla catena australiana Cobs Bread, che mi sono piaciute moltissimo.  Ho trovato un paio di ricette online, una per le pagnotte e una per il pane di zucca (non sono affiliata con nessuno di questi siti, dunque sentitevi liberi di ricercare il web per altre ricette!). Insomma, ho finalmente capito perche’ non mi sono mai piaciuti i tortelli di zucca: quel sapore si sposa perfettamente con i dolci!

raccogliere le Mele: Apple picking! [en]

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One of the activities at the beginning of the autumn season is to go and pick apples, and in the absence of these, you can’ always pick raspberries, autumn strawberries, sunflower seeds, peppers and pumpkins! Of course, the availability change from year to year, as the harvest varies on the weather that we have had in previous months. But anyways, many of these places have activities, to do for the youngest, like a small zoo with llamas and goats, adventures to do on hay bales, or for the more adventurous there’s the chance of do the maize in the corn field, while solving puzzles! However, you usually go in a weekend with family or friends, there are several places that offer to harvest apples (and here we are in North America, the variety ‘apples are different, interesting and tasty, even every apple has a card with possible uses, whether to eat it raw, cakes, dehydrated …!) must be ready to take home several pounds of harvest, and is usual to also buy cakes freshly baked with apples or berries ! In short, if you are in Canada at this time of year, this is one thing to do absolutely!

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Una delle attivita’ all’inizio della stagione autunnale e’ quella di andare a raccogliere mele, e in mancanza di queste, si puo’ sempre raccogliere lamponi, fragole autunnali, semi di girasole, peperoni e zucche! Naturalmente la disponibilita’ varia da anno in anno, dato che il raccolto varia dalle condizioni atmosferiche che ci sono state nei mesi precedenti. Ma in tutti casi molti di questi posti hanno attivita; da fare per i piu’ piccoli, come un piccolo zoo di lama e caprette, avennture da fare sulle balle di fieno, o per i piu’ avventurosi c’e’ la possibilita’ di fare un labirinto nel mais risolvendo degli indovinelli! Comunque di solito ci si prede su un fine settimana e si va in compagna, ci sono diversi posti che offrono di fare raccolta di mele ( e qui siamo in nord America, le varieta’ di mele sono diverse, interessanti e gustose, addirittura ogni mela ha una scheda con i possibili utilizzi, se da mangiare a crudo, per torte, disidratate…!) Bisogna essere pronti a portare a casa diversi Kg di raccolto, e di solito e’ possibile anche comprare Torte di mele o bacche appena sfornate! Insomma, se siete in Canada in questo periodo, e’ una cosa da fare assolutamente!

Accoglienza nelle chiese : welcoming new faces [en]

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(Monica goes on from the previus post “Help the tourists lost“) We went on a Sunday morning to attend the mass in a church in the vicinity ‘of downtown Toronto. At the end, withouth knowing us, the parisher invited us to join them for a breakfast together, in exchange for a few dollars to offer to the Church. The priest also stopped at our table to ask where we come from, what we had in plan to visit etc.. Even if we were strangers to them, they were welcoming and gave us happlily confidence.
This enjoyable experience contaged us even when we got back home.
We were in a church, always on vacation, and a foreign gentleman asked us what time the Mass was.Not knowing it, we answered that we were turists and did not know it as well. Then we remembered the Canadian altruism, and we went to look at the whole Church Boards with the Liturgical timetable, we chased the man and told him. He very much enjoyed our hospitality, and we were also delighted to have helped a stranger, as had happened to us on previous occasions.

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(Monica prosegue da “Aiutare i turisti smarriti“) Siamo andati, una domenica mattina, in Chiesa in prossimita’ del centro a Toronto. Al termine, senza che conoscessimo nessuno, i parrocchiani presenti a Messa (che non ci avevano mai visto prima), ci hanno invitato ad unirsi a loro per una colazione tutti insieme, in cambio di pochissimi dollari come offerta alla parrocchia. Il Prete si è anche fermato al nostro tavolo per chiederci da dove venissimo, che cosa avremmo visitato, ecc. Nonostante eravamo per loro degli estranei erano accoglienti e ci davano tranquillamente confidenza.

Quest’esperienza piacevole ci contagio’ anche al nostro rientro a casa.

Eravamo in una Chiesa, sempre in vacanza, e un signore straniero ci ha chiesto a che ora fosse la S.Messa. Subito, non sapendolo, gli abbiamo risposto che non eravamo di lì e non lo sapevamo. Poi ci siamo ricordati dell’altruismo canadese, e siamo andati a cercare in tutta la Chiesa le bacheche con gli orari delle S.Messe, abbiamo rincorso il signore e glieli abbiamo detto. Lui ha apprezzato molto la nostra gentilezza, e anche noi siamo stati felici di aver aiutato uno straniero, così come era successo a noi nelle precedenti occasioni.

 

orari delle messe in mostra per i passanti

Aiutare i turisti smarriti : Help lost turists [en]

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(Jacopo) When I was on vacation with my family in Canada, every time we had a map in hand, without us asking anything to anyone, the Canadian local people approached us. They asked us if we needed help, and gave us with calm all directions to get to the destination.

One day, while visiting Toronto, we decided to call relatives in Italy. We asked pedestrians where was the nearest pay phone, and they answered, without showing any distrust: “Please take our cell phone and call.” We were stunned, we answer him: “Thank you very much, but we have to call in Italy, therefore may you tell us if you know of a public telephone nearby.” This episode particularly impressed me, ’cause personally Iit never occurred to me to give my phone to a stranger, I fear that they would steal it!

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(Jacopo) Quando ero in vacanza con la mia famiglia in Canada, ogni volta che avevamo una cartina in mano, senza che chiedessimo niente a nessuno, le persone locali canadesi si accostavano a noi. Ci chiedevano se avevamo bisogno, e ci davano con calma tutte le indicazioni per arrivare a destinazione.

Un giorno, mentre visitavamo Toronto, abbiamo pensato di chiamare i parenti in Italia. Abbiamo chiesto a dei passanti dove fosse il più vicino telefono pubblico, e ci hanno risposto, senza mostrare alcuna diffidenza: “Tenete pure il nostro cellulare e telefonate”. Noi, rimasti esterrefatti, gli abbiamo risposto: “Grazie mille, ma dobbiamo chiamare in Italia, quindi ci dica pure se conosce un telefono pubblico qui vicino”. Questo episodio mi ha colpito particolarmente, perche’ personalmente non mi e’ mai venuto in mente di prestare il mio cellulare ad uno sconosciuto, avrei paura che me lo rubino!

 

in the biggest town of Canada, people still behave friendly as in a village – la gente e’ molto amichevole nella citta’ piu’ grossa del Canada

Inuksuk e sassi in equilibrio [en]

sassi impilati su English Bay, Vancouver

Quando si approccia una costa sul mare o su un lago Canadese, e questa costa e’ ricca di sassi, immancabilmente si trovano costruzioni artistiche di sassi impilati in maniera curiosa, quasi a sfidare le leggi della fisica che tutto si direbbe a parte rimanere in piedi in quel modo. A volte si trovano dalla sera alla mattina. Qualcuno si diverte a stupire la gente che improvvisamente si trova davanti queste pile bizzarre erette come se durante la notte fossero passati di li’ degli alieni!

Ricordano molto gli Inuksuk delle regioni Artiche. Di cosa parlo? Magari lo si ricorda dal simbolo delle Olimpiadi invernali del 2010 a Vancouver. Sembrano degli omini di pietra (costruzioni anche grosse) che in origine servivano come segnali di orientamento nelle regioni Artiche, dove manca vegetazione ed elementi di orientamento visivo in un paesaggio piuttosto uniforme. Oggi se ne trovano diversi anche nelle città o in cima alle montagne o alle zone più turistiche, eretti come simbolo culturale.

inuksuk Vancouver

 

Cabane à sucre: il ristorante dello sciroppo [en]

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Cabane à sucre, or Sugar Shack, is a tradition that mainly concerns the province of Quebec, a kind of festival of maple syrup harvest that occurs at the end of the snow season, between March and April. I knew that the maple is an important tree in Canada, might be the leaf in the middle of the flag, might be that when you visit Canada there are vast expanses of forests lose-eye, the fact is that these trees are not just beautiful in autumn, but they are the famous for the maple syrup. I got invited a couple of times. “We go to the Cabane a Sucre, it’s outside Montreal, do not eat, you’ll eat all based maple syrup, then we stay there, we’ll do some games and dance” … Dunno, ok, let’s go. I don’t have a sweet tooth, so I did not understand how to eat lunch with maple syrup. When you go to the Cabane à Sucre (which is not ‘the gingerbread house of Hansel & Gretel, but a restaurant made as a chalet) you discover that syrup is not just about pancakes, but also to flavor soups, roast pork, ham, bacon, potatoes and lentils! Not only, in the back of the restaurant you can get a lollipop obtained from hot poured syrup on snow and pulled up with a stick! it’s over all a very fun and unique experience, if you pass in Quebec and Northern Ontario at that time of year, try it!

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La Cabane à sucre, o Sugar Shack, e’ una tradizione che riguarda soprattutto il Quebec, una specie di sagra di fine raccolta che avviene alla fine della stagione nevosa, fra Marzo e Aprile.  Io lo sapevo che l’acero e’ un albero importante in Canada, sara’ per la foglia in mezzo alla bandiera, sara’ che quando visiti il Canada ci sono delle distese immense di foreste a perdi-occhio, fatto sta che questi alberi non sono solo belli in autunno, ma ci fanno il famoso sciroppo d’acero. Mi invitarono un paio di volte. “Andiamo alla Cabane a Sucre, si fuori da Montreal, non mangiare che mangi la’ tutto a base di scirppo d’acero, poi si sta la’, si balla ci sono dei giochi”… boh, ok, andiamo. Io non sono appassionata di dolci, dunque non capivo come si faccia il pranzo a base di sciroppo d’acero. Quando vai alla Cabane à Sucre (che non e’ la casetta di marzapane di Hansel & Gretel, ma un ristorante fatto a chalet) scopri che lo sciroppo non serve solo sui pancakes, ma anche a insaporire zuppe, arrosto di maiale, prosciutto cotto, pancetta, patate e lenticchie! E non e’ finita qui, nel retro del ristorante puoi farti un lecca-lecca ottenuto dallo sciroppo colato a caldo sulla neve e tirato su con uno stecchino! Insomma, e’ un’esperienza molto divertente e singolare, se passate in Quebec o Nord Ontario in questo periodo, provatelo!

Snow Tubing: l’aquafun sulla neve! [en]

Non sono una montanara, dunque qualsiasi cosa si faccia con colline e neve per me sono delle rivelazioni!

a pochi Km a nord di Toronto (ma non solo) ci sono delle colline che in inverno sono adibite a Snow Tubing, ovvero, monti su delle ciambelle giganti gonfiate ad aria, e ti butti giu per la collina innevata! Potete vedere un video qui. Il divertimento e’ assicurato, soprattutto quando c’e’ poca gente e viene consentito di buttarsi giu’ in gruppo con slancio rotatorio che prosegue per tutta la discesa! Lo consiglio vivamente a chiunque ne abbia l’occasione, un solo consiglio, vestitevi bene e concedetevi una pausa allo chalet con bevanda calda ogni 2- 3 giri!